Friuli sotto choc per la sorte di questi tre ragazzi ripresi in un video un istante prima di essere travolti dalla piena del fiume Natisone

Ore di angoscia a Udine, colpita dal maltempo, per la piena del fiume Natisone. Tre giovani, un ragazzo e due ragazze, risultano dispersi dal primo pomeriggio di oggi, 31 maggio. I soccorritori erano anche riusciti a localizzarli, ma i tentativi di recuperarli sono falliti.

L’abbraccio per resistere alla corrente, poi l’acqua porta via i ragazzi (VIDEO)

Il livello dell’acqua del Natisone è salito in pochi minuti cogliendo di sorpresa i ragazzi. Come mostra un video di UdineToday, i tre si sono stretti tra loro per resistere alla corrente ma non è bastato. I soccorritori hanno cercato di avvicinarsi con una gru e di lanciare loro una corda per metterli in salvo, ma non hanno fatto in tempo ad agganciarli. Poco dopo sono stati trascinati via dalla corrente e si sono perse le loro tracce  Le ricerche proseguono senza sosta anche con il supporto dei carabinieri.

Sul posto, a seguire la vicenda, c’è il sindaco di Premariacco Michele De Sabata. Sui social spiega che i ragazzi “sono rimasti bloccati dalla piena. La vettura ferma a Premariacco è targata Romania, erano sull’asta del fiume tra Premariacco e Manzano. Ci sono due elicotteri che stanno sorvolando la zona – aggiunge  – uno del 118 e uno dei vigili del fuoco. Inoltre, ci sono i sommozzatori. Da pochi minuti è arrivata anche un’imbarcazione dei pompieri che proverà a risalire il fiume da Orsaria, purtroppo il livello del fiume sta ancora aumentando”.

Chi sono i tre ragazzi dispersi nel fiume

Non si conoscono ancora le generalità dei ragazzi. L’automobile con targa rumena trovata a Premanacco potrebbe essere quella sulla quale viaggiavano i tre giovani, ma si tratta solo di ipotesi. Non è chiaro se a lanciare l’Sos sia stato uno dei tre o un passante attirato dalle loro disperate richieste di aiuto.

I tre hanno un’età presunta tra i 17 e i 25 anni. Questo quanto ipotizzano le forze dell’ordine e i soccorritori sulla scorta delle testimonianze raccolte e dalla visione dei filmati messi a disposizione dai passanti che erano nella zona al momento dell’incidente.

Le ricerche si stanno concentrando nella zona del fiume che passa per la frazioni di Paderno e di Leproso. “La speranza di trovarli vivi c’è sempre – spiega l’assessore ai Lavori pubblici di Premariacco, Antonio Michelutti –, ma conoscendo il fiume più il tempo passa e più diventa complicato recuperarli. Piene di questa portata non sono inusuali, ma non capisco come mai si trovassero lì in quelle condizioni. La piena non arriva dal nulla”.

“Non sono di qui, perché i locali sanno bene che il corso d’acqua non va affrontato in condizioni come quelle di queste ore – dice un residente citato da UdineToday -. È un fiume stupendo, ma anche pericoloso, l’acqua può arrivare fino a 5 metri. Tra Premariacco e Orsaria c’è un tratto, a Paderno, pieno di rocce. Potrebbero essere lì”.

Il Friuli Venezia Giulia è sotto scacco del maltempo da ore, con allagamenti segnalati alla Protezione civile in particolare nell’Isontino. Dalle 20 di ieri 30 maggio alla mattinata di oggi i vigili del fuoco hanno eseguito una settantina di interventi in tutta la regione.

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