Estratto dell’articolo Marco Juric per “la Repubblica”
Una volpe si aggira sugli spalti dell’Olimpico. Scava buche nel prato, trancia cavi, ruba gli spugnotti dei microfoni quasi volesse fare un dispetto ai vigilantes dello stadio. […] Da mesi sta facendo ammattire custodi e giardinieri dell’impianto. […] Fino ad oggi nessuno è riuscito a vederla, tantomeno a catturarla. Ma i danni, […] sono ben visibili […]
Il mistero inizia un paio di mesi fa attraverso il racconto di alcuni tecnici televisivi: «Sono spariti i gatti, sapete che fine hanno fatto?». La domanda non ha risposta. Un furto piuttosto strano, visto che i «gatti» non sono altro che le coperture a forma di pelliccia dei microfoni a bordo campo utili ad attutire il vento. […] Siamo ad aprile e il fatto passa sottotraccia, senza che si cerchi il responsabile.
Arriviamo a maggio e durante un sopralluogo spunta il secondo danno. Alcuni cavi della fibra televisiva vengono trovati tranciati. O meglio, rosicchiati. Con gusto. La voce si sparge anche tra i giardinieri, che lamentano da un po’ di tempo danni al terreno di gioco. Piccole buche e zone del campo senza erba. Ok, abbiamo un problema[…]
Via alla caccia al responsabile. La vigilanza setaccia i video di sorveglianza. E nelle immagini buie di uno Stadio Olimpico notturno e dormiente, compare lei. La volpe. Che si aggira tranquilla e beata lungo pista di atletica. Corre, si ferma. Annusa, gioca e se ne va. La zona di caccia è la Curva Sud, lato Tribuna Monte Mario. Non certo un caso vista la vicinanza con la collina e il bosco. È da lì che la volpe scende di notte e si intrufola per fare shopping per la sua tana. La settimana prossima iniziano gli Europei di Atletica, che potrebbero disturbare la volpe.
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