LA CRISI DELLE SINISTRE, IL GRIDO DEI PENULTIMI
di Mario Adinolfi da Facebook
I giornali americani raccontano il G7 con titoli come Six lame ducks and Giorgia Meloni. Traduzione: sei anatre zoppe e Giorgia Meloni. La riunione dei sette grandi a Borgo Egnazia viene descritta come una ālast supperā, unāultima cena.
Di certo lo sarĆ per il britannico Sunak, travolto persino da Farage e pronto a lasciare Downing Street il 4 luglio; Macron ĆØ stata fatto a fette domenica dalla Le Pen e probabilmente a luglio dovrĆ coabitare con un governo Bardella; Scholz ha portato la storica Spd ad essere superata dalla criminalizzata AfD; non vi annoio con le debolezze persino autocertificate del canadese Troudeau al passo dāaddio come il giapponese Kishida, ma di certo avrete notato che la piĆ¹ anatra zoppa di tutte ĆØ lā81enne presidente americano Joe Biden. Il leader dei dem non si regge fisicamente in piedi minato dallāetĆ , dai pesanti guai giudiziari del figlio, dai sondaggi che lo vedono soccombente nella sfida del prossimo 5 novembre con Trump. Insomma solo la leader di destra-destra Giorgia Meloni ĆØ in buona salute politica e rinfrancata dal recentissimo successo elettorale, tutti gli altri leader mondiali centristi e di sinistra sono moribondi perchĆ© le destre avanzano provvedendo a dare il colpo di grazia alle anatre zoppe.
Di certo lo sarĆ per il britannico Sunak, travolto persino da Farage e pronto a lasciare Downing Street il 4 luglio; Macron ĆØ stata fatto a fette domenica dalla Le Pen e probabilmente a luglio dovrĆ coabitare con un governo Bardella; Scholz ha portato la storica Spd ad essere superata dalla criminalizzata AfD; non vi annoio con le debolezze persino autocertificate del canadese Troudeau al passo dāaddio come il giapponese Kishida, ma di certo avrete notato che la piĆ¹ anatra zoppa di tutte ĆØ lā81enne presidente americano Joe Biden. Il leader dei dem non si regge fisicamente in piedi minato dallāetĆ , dai pesanti guai giudiziari del figlio, dai sondaggi che lo vedono soccombente nella sfida del prossimo 5 novembre con Trump. Insomma solo la leader di destra-destra Giorgia Meloni ĆØ in buona salute politica e rinfrancata dal recentissimo successo elettorale, tutti gli altri leader mondiali centristi e di sinistra sono moribondi perchĆ© le destre avanzano provvedendo a dare il colpo di grazia alle anatre zoppe.
In tutto questa dinamica, che a me appare chiarissima e assai spiegabile, non riesco a trovare sui principali quotidiani o programmi di approfondimento italiani una qualche analisi delle motivazioni per cui questo tsunami politico si sta ripetendo, uguale in tutto il mondo. Se le leadership di sinistra e di centro sono tutte travolte dal vento di destra che soffia impetuoso, perchĆ© questo accade? E perchĆ© una leadership di destra-destra invece viene premiata e resiste? Sui grandi quotidiani e nei programmi tv ho assistito solo al lancio di grida dāallarme: avanza il fascismo, AfD ĆØ neonazista, Farage con la Brexit ha rovinato lāUk, la Le Pen ĆØ una nazionalista pericolosa che distruggerĆ lāEuropa, Trump poi ĆØ il male assoluto. Sulla Meloni ovviamente il campionario ĆØ infinito: ieri ho seguito con pazienza tre ore di chiacchiere tra Corrado Formigli, Mario Calabresi, Paolo Mieli, Antonio Padellaro dopo essermi sorbito Lilli Gruber con Andrea Scanzi e il livello dellāanalisi politica era di spaventosa povertĆ . Si ĆØ parlato di X Mas, di Bella Ciao, dellāassassinio di Matteotti, della Costituzione antifascista, di Diabolik e Demce, dei busti del Duce di Larussa, poi lunga inchiesta di Fanpage che dura unāora per dire che i giovani di FdI sono fascisti. Neanche un grammo di riflessione sul perchĆ© lāelettorato si sposta a destra e azzoppa le anatre di centro e di sinistra.
Provo a colmare la lacuna con tre motivazioni evidenti.
1. Il ceto medio e le classi popolari stanno sempre peggio. Provai a spiegarlo allāalba del fenomeno, nel 2020 quando in pieno Covid scrissi Il grido dei penultimi. Ć chiaro che nellāultimo quadriennio si ĆØ prodotta una rottura tra le classi dominanti moderate e di sinistra con una vastissima porzione delle famiglie e dei lavoratori, vessate prima dalla gestione della pandemia e poi dallāappesantirsi dei fattori economici primari per via della scelta bellica di schierarsi contro la Russia. Lāinnalzamento dei tassi di interesse compiuta allāunisono da Fed e Bce, la spirale inflattiva, lāimpennata delle bollette energetiche, il blocco dei rapporti commerciali e finanziari con Mosca hanno affaticato e non poco famiglie e piccole imprese, impoverendo ulteriormente i giĆ poveri.
2. I governanti di centro e di sinistra hanno perso del tutto la loro credibilitĆ . La gestione del Covid e degli eventi bellici ha mostrato leadership disinteressate a dire la veritĆ e le bugie sono venute a galla rapidamente. PerchĆ© abbiamo cosƬ fortemente limitato le libertĆ e i diritti dei cittadini durante il Covid? Non era vero quel che affermava Mario Draghi sostenuto alla guida del governo da tutti i partiti di centro e di sinistra: āNon ti vaccini, ti ammali, muoriā. Serviva solo come premessa (falsa) per una forte limitazione delle libertĆ e dei diritti. E per la piĆ¹ grande rapina della storia che sono stati i 71 miliardi dati dallāUe alle case farmaceutiche come Astrazeneca e Pfizer, con trattative via sms poi cancellati che non a caso sono oggetto dellāinchiesta mediaticamente silenziata del tribunale di Liegi. La credibilitĆ ĆØ stata poi persa definitivamente con le guerre, con Macron e Scholz che hanno cominciato a parlare di soldati in Ucraina, con la marea di miliardi donati da Biden e soci allāindustria degli armamenti, dandoli per attaccare la Russia in quanto invasore, ma anche a Israele per invadere Gaza e massacrare decine di migliaia di civili. Lāimpoverimento generale che ne ĆØ conseguito non ĆØ stato dunque solo economico ma anche etico e soprattutto misurabile in termini di fiducia per il futuro, sempre piĆ¹ scarsa. Il timore di essere stati condotti da questi potenti sul ciglio del burrone per interessi opachi ĆØ molto diffuso ed ĆØ certamente tra le macrocause dei loro insuccessi elettorali a raffica. Altro che fascismo.
3. Le politiche woke, lāideologia gender e la cancel culture irritano profondamente. Tutti i governanti di centro e di sinistra hanno provato a costruire operazioni di distrazione di massa sostituendo la cura dei diritti sociali con una serie di insensate battaglie per degli pseudodiritti civili. Lāidealizzazione dellāaborto come forma suprema di emancipazione femminile, lāattacco sistematico alla famiglia naturale descritta come istituzione polverosa quando non tossica, lāintangibilitĆ delle istanze Lgbt, lāimposizione dei 75 generi al posto della semplice dicotomia naturale maschile-femminile, lāesaltazione premiale del transgenderismo soprattutto nei media e nello sport, la cancel culture che mina ogni radice e tradizione, il razzismo al contrario che descrive il bianco sempre come suprematista e lāimmigrazionismo come un valore, il femminismo esasperato che si pone in conflitto con lāintero mondo maschile considerato violento continuatore del patriarcato che mira sempre a opprimere le donne sono tutte idee propagandate dalla sinistra e da cui anche i centristi sono intimiditi. La stragrande maggioranza dei cittadini le percepisce perĆ² come avulse dalla realtĆ , respingenti e sostanzialmente false. Dunque ne punisce i sostenitori nelle urne.
Ecco i veri motivi per cui le sei anatre del G7 sono zoppe. Sono motivi politici, sociali, economici, culturali reali e comprensibili, agevolmente analizzabili perchƩ assolutamente evidenti, altro che allarme neonazitrumpianfascismo. Bisogna capire quel che sta accandendo, cogliere il disagio del ceto medio e popolare, ascoltare il grido dei penultimi, per provare a dare risposte credibili e non ideologiche. Le sinistre fanno il contrario e per questo vengono ovunque battute.
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Buffonata criminale!