Ancora due giorni di afa e cielo lattiginoso. Da domani, 21 giugno, sera l’aggressione perturbata di una saccatura in avanzamento dalla Penisola iberica porterà al capolinea la prima ondata di caldo afoso dell’estate. Un secondo attacco atlantico arriverà domenica 23 portando, oltre ai temporali, una notevole diminuzione termica. Lo scontro fra masse d’aria di natura opposta rischia di produrre eventi temporaleschi di una certa entità già domani sera, al termine di una settimana che oltre al caldo afoso ha portato sui cieli italiani enormi quantità di polviscolo sahariano.
L’ondata canicolare si sta presentando in misura nettamente più massiccia nel centro e nel sud della Penisola, dove fra oggi e domani nelle zone interne della Puglia e della Sicilia si raggiungeranno temperature massime vicinissime ai 40 gradi. Già sull’Emilia orientale i 35° saranno di casa sia oggi che domani.
Temporali vicini, domani sera e domenica attesi fenomeni intensi
La prima, vera ondata di caldo della stagione sta per arrivare quindi al capolinea. Il denso strato di nubi e polvere sahariana presente sui cieli padani impedirà già oggi al termometro di salire oltre i 31 gradi, limitando di fatto una fase di riscaldamento che ha in ogni caso le ore contate. Proprio in queste ore fra l’alta pressione delle Azzorre posta sul vicino Atlantico e l’anticiclone africano in fase di ritiro verso sud, si sta inserendo aria fredda di provenienza nord Atlantica, responsabile del peggioramento già ipotizzato. La virata verso un fine settimana più instabile inizierà domani sera: fra le 19 e le 22, dopo una giornata afosa simile a quella di oggi, è atteso un primo transito temporalesco con fenomeni anche violenti e localmente grandinigeni.
Domenica molto instabile con piogge e temporali
Ad un sabato dal cielo tutto sommato soleggiato ma un po’ più fresco (massime sui 30°), farà seguito una domenica molto più instabile. Rovesci intensi si svilupperanno in mattinata (entro le 9) per lasciare spazio a qualche schiarita nel primo pomeriggio e ad un secondo peggioramento temporalesco in serata con rovesci nuovamente intensi.
L’ingresso dell’aria fredda legata alla saccatura provocherà da domenica un forte calo delle temperature, destinate a portarsi non oltre i 26/27 gradi nelle ore più calde. Anche i primi giorni della prossima settimana vedranno temperature nella media se non leggermente al di sotto, mai superiori ai 28 gradi. Nuove ondate di caldo sono quindi da escludere fino ai primi giorni di luglio.
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