Attentato in Daghestan, Usa: “Isis dietro l’attacco”, uccisi 17 poliziotti e 6 terroristi, il VIDEO dello scontro a fuocoLo scontro a fuoco ha coinvolto decine di agenti e i terroristi hanno preso di mira luoghi di culto russi nella regione che vanta una maggioranza musulmana di persone
tratto da Il Giornale d’Italia
L’attentato in Daghestan, Russia, sarebbe stato condotto dall’Isis. Lo spiega il think tank statunitense Isw, secondo cui il gruppo Wilayat Kavkaz, ramo del Caucaso settentrionale dello Stato Islamico, “ha probabilmente condotto l’attacco coordinato contro chiese, sinagoghe e strutture di polizia nella Repubblica del Daghestan il 23 giugno. La filiale russa dell’IS-K ‘Al-Azaim Media’ ha pubblicato una dichiarazione il 23 giugno in seguito all’attacco elogiando “i loro fratelli del Caucaso” per aver dimostrato le loro capacità“. Nell’attacco condotto verso la chiesa ortodossa, la sinagoga e un posto di blocco della polizia sono morte 17 persone tra cui 15 agenti e un prete, ma il bilancio potrebbe aggravarsi. Uccisi anche sei terroristi.
Attentato in Daghestan, Usa: “Isis dietro l’attacco”, uccisi 17 poliziotti e 6 terroristi
“Al-Azaim non ha rivendicato l’attacco in sé” ma “il riferimento al Caucaso suggerisce fortemente che Wilayat Kavkaz sia responsabile dell’attacco“, continua il think tank. “La struttura antiterrorismo regionale dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco) ha avvertito che Wilayat Kavkaz è diventata più attiva in seguito all’attacco al Crocus City Hall di Mosca del 22 marzo e ha intensificato gli appelli di reclutamento nel Caucaso settentrionale dall’aprile 2024“.
Anche la Russia negli attimi post-attentato ha parlato di “terrorismo“. L’antiterorrismo sta cercando eventuali complici dell’attacco avvenuto ieri.
Il VIDEO dello scontro a fuoco
In queste ore stanno girando diversi video che mostrano i terroristi in azione. In uno di questi si vedono due persone con due armi da fuoco, mentre un terzo su un mezzo che fa da ‘palo’. Lo scontro a fuoco ha coinvolto decine di agenti e i terroristi hanno preso di mira luoghi di culto russi nella regione che vanta una maggioranza musulmana di persone.
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