Torna la paura nella zona dei Campi Flegrei, a Napoli per un nuovo sciame sismico iniziato dopo le 15.
Sono state Si tratta di ben quattro scosse avvenutie tra le ore 15.10 e le 15.14 di oggi avvertite e registrate dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Le prime due alle 15.10, entrambe a una profondità di 3 km: la prima è stata di magnitudo 2.9 e la seconda 2.7. Il terzo evento tellurico alle 15.13 con una magnitudo 2.8. Al momento non si registrano danni ma tanto spavento anche in alcuni quartieri di Napoli.
A Pozzuoli, da inizio anno, suolo sollevato di oltre 10 centimetri
Intanto il bollettino settimanale di sorveglianza dei Campi Flegrei pubblicato dall’Osservatorio Vesuviano, sede di Napoli dell’Ingv, rende noto che nei Campi Flegrei il sollevamento massimo del suolo, registrato da gennaio 2024, è di circa 10,5 centimetri alla stazione Gnss del Rione Terra, centro storico di Pozzuoli.
Il bollettino prende in considerazione la settimana dal 24 al 30 giugno, nel corso della quale nell’area dei Campi Flegrei sono stati localizzati 69 terremoti, con magnitudo massima 2.0. In particolare, dalle 4.08 del 24 giugno è stato registrato uno sciame sismico costituito da 25 terremoti, avvenuti nell’area della Solfatara.
Nel capitolo dedicato al sollevamento del suolo, tipico del fenomeno bradisismico, si legge che “dalla metà di aprile 2024 il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è di circa 20 millimetri al mese alla stazione Gnss di Rione Terra, ad eccezione di un abbassamento di circa 0.5-1 cm, registrato da alcune stazioni Gnss nell’area centrale in seguito allo sciame del 20-21 maggio. Il sollevamento registrato alla stazione Gnss di Rione Terra è di circa 10,5 centimetri da gennaio 2024”. Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica, “non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine”, sottolinea l’Osservatorio Vesuviano nel bollettino.
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