Ospite in studio è lo youtuber Cicalone, divenuto noto in questi ultimi giorni per la sua attività nelle metropolitane, dove insieme a un gruppo di suoi amici fa video per denunciare quello che succede a passeggeri e pendolari. Nel mirino di Cicalone ci sono i borseggiatori. L’ex pugile ha spiegato quanto accaduto pochi giorni fa alla fermata della metro A, a Roma, dove è scoppiata una rissa tra il suo gruppo e una banda di borseggiatori. “Ci accusavano di essere razzisti e che li picchiavamo senza motivo. Mentre la mia operatrice stava facendo la ripresa, un ragazzo è riuscito a colpire la fotocamera, rompendola, e ha colpito l’operatrice. Davanti a quest’aggressione noi volevamo bloccarlo, lui scappava, a un certo punto l’ho bloccato per il collo con la classica presa che fanno le forze dell’ordine di tutto il mondo, si chiama mata leao“. A quel punto accade l’impensabile.
David Parenzo decide di offrirsi come “cavia” per mostrare a tutti che tipo di presa è e come funziona. “Mi sottopongo io, lo faccia“, ha detto il conduttore. A quel punto Cicalone, senza pensarci due volte, lo ha bloccato davvero per il collo da dietro. Dopodiché Parenzo ha scherzosamente chiesto al suo ospite di fare lo stesso con l’assistente di studio. E allora lo youtuber ha fatto di nuovo la sua mossa. “Questa tecnica blocca la testa, è una tecnica di arti marziali”, ha spiegato. E il giornalista ha sottolineato, incredulo: “Ma con questa mossa si rischia di far soffocare una persona”. “E’ possibile far svenire una persona, cosa che io non ho fatto”, ha precisato infine Cicalone.
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